DESCRIZIONE
DELL’ISOLA


L'Isola delle Femmine è un isolotto situato al largo settentrionale dell’omonimo comune in provincia di Palermo, Sicilia. L'isolotto, situato nel tratto di mare tra Punta Raisi e Capo Gallo, ha una conformazione ovale dovuta all'erosione dei forti venti che spirano nella zona, dista dalla costa poco più di ottocento metri, ha una superficie di circa 0,14 km2. La parte meridionale, visibile dalla terraferma è pianeggiante, procedendo verso nord è presente una zona di collinare sovrastata da una torre a base quadrata del XVI secolo. Il lato opposto dell’isola, non visibile dalla terra, è costituito invece da pareti ripide e accidentate esposte alla violenza del vento e delle mareggiate. Più ricco di vegetazione è il versante sud-est, meno esposto agli agenti atmosferici. La sorprendente varietà di habitat ha permesso la conservazione di un patrimonio che per la flora comprende più di 140 specie. Posta sulle rotte migratorie, l’isola è scelta da diverse specie di uccelli come oasi di sosta, lontano dai pericoli della terra ferma: l’isola delle femmine offre rifugio ad una colonia di Gabbiani reali mediterranei, tra le più importanti del Mar Tirreno. Dal promontorio dell'isola si possono vedere il monte Pellegrino, il promontorio di Capo Gallo, l'isola di Ustica e i comuni di Carini, Isola delle Femmine e Capaci.




SITUAZIONE ATTUALE


La riserva naturale orientata dell’Isola delle Femmine è stata istituita dalla Regione Siciliana nel 1997 e affidata in gestione alla LIPU. La riserva è costituita dall’omonima isola e da una fascia di mare nel versante settentrionale. Si estende per circa 15,6 ettari e dista 500 metri dalla costa del litorale occidentale di Palermo. L’intera isola e la fascia di mare protette sono entrambe zona di riserva integrale (zona A). La zona di riserva marina comprende alcuni tra i fondali più interessanti che circondano l’isola, caratterizzati dalla varietà di ambienti marini. Nonostante il suo status di riserva, l'isola risulta una proprietà privata ad oggi in vendita presso l’Agenzia Immobiliare Romo- lini, sul sito la trattativa risulta riservata.



COMPRIAMO ISOLA DELLE FEMMINE

L’intuizione nasce come una riappropriazione collettiva femminile, utilizzando uno strumento tipico del consumismo per un progetto al limite dell'utopia è stato come un dono e una enorme po- tenzialità di espansione concettuale. Abbiamo notato i primi articoli giornalistici riguardanti la vendita e l!idea di comprarla noi è stata immediata e ben presto si iniziò a pensare a un percorso che consiste nel mettere insieme 350,000 donne per comprare l’isolotto a 3,500,000 €, la prima quotazione apparsa sul sito dell’agenzia immobiliare, con quote singole da 10 €.

L’acquisto della piccola isola è un’azione simbolica di riflessione sulle potenzialità e i limiti dell’uti- le e dell’improduttivo: vorremmo che diventasse un avamposto di pensiero e di sperimentazione sui temi del territorio, della proprietà relazionale e generativa e della gestione dei beni comuni, un luogo fresco e scevro da sovrastrutture produttive.


 

COME LO FACCIAMO


Nel Gennaio 2020 è stata costituita l’associazione culturale ‘Femminote’, che ha fra i suoi obiettivi l’acquisto di un bene che simbolicamente rappresenti “lo scopo di studiare, promuovere, sviluppare e incentivare la questione territoriale ed ambientale e la gestione dei beni comuni, nonché il ruolo socio-culturale della donna nella società”. Quanto prima possibile sarà attivata una raccolta fondi che si occuperà di gestire le ‘quote’ di 10 euro - Tutti partecipanti saranno menzionati, se- condo la loro volontà, in un elenco pubblico sui nostri canali di comunicazione - e sempre tramite l’associazione si avvierà la pratica di compravendita dell’isolotto. Dopo l’acquisto l’Isola delle femmine diventerà il patrimonio sognate di una fondazione di comunità all’interno della quale tutte dovremo sperimentare nuove modelli dello stare insieme attraverso la gestione collettiva.