NON GIUDICARE

15th October / 11th December 2021
Antico Convento di San Francesco— Bagnacavallo (PA)

a cura di Viola Emaldi
Yuri Ancarani / Sergia Avveduti / Bertozzi & Casoni / Silvia Camporesi / David Casini / Stefania Galegati / Chiara Lecca / Enrico Minguzzi / Alessandro Pessol / Alessandro Roma con Paola Ponti / Andrea Salvatori / Marco Samorè / Nicola Samorì / Italo Zuffi


        Il mio è un lavoro dietro le quinte di sostegno agli artisti e al curatore e ho considerato l’invito di Stefania Galegati un’opportunità per esplorare il suo lavoro da un altro punto di vista, più profondo e intimo.
Ritengo i momenti che precedono un’inaugurazione i più importanti.
Gli artisti portano le opere fuori dai loro studi, i lavori vedono la luce del sole, si cambiano spesso le idee, molte volte si combatte contro il tempo tiranno e tutte le volte si entra in contatto con la sensibilità di ognuno, sempre diversa e peculiare. Nel montare una mostra partecipo a un evento con caratteristiche diverse, tutto è in divenire, si forma il pensiero del percorso, il senso.

Gli artisti raccontano le opere e in questi preziosi frangenti si ragiona sul come e i perché delle cose.
Questo con Stefania Galegati è stato per me un tempo speciale perché a partire da She Is-Land comincerò a trascrivere tutte le domande sulla carta, così che esse possano fare parte di una mia memoria, di un archivio personale, non solo parole dette mentre ci aggiriamo nella galleria vuota, dal corniciaio, davanti ad un caffè.
Quando Stefania Galegati mi ha raccontato l’intenzione delle Femminote, l’associazione non aveva ancora un nome.
Il progetto nasce da una folle ma perspicace proposta, ovvero mettere insieme 350.000 donne per comprare un’isola che, come recita l’annuncio immobiliare, è "inclusa nella Riserva Naturale Orientata Isola delle Femmine ed è attualmente gestita dalla LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli)", ma è anche, "un’opportunità unica per chi è alla ricerca di un trophy asset”.
In un primo momento l’idea risulta assurda. Poi riascoltandola risveglia alcuni pensieri, delle visioni, permette di sognare e riflettere su temi come la gestione del bene comune e la proprietà privata, la tutela del territorio, il femminismo, l'apertura al fallimento e alla debolezza.
Per la diffusione del progetto, ognuna delle Femminote contribuisce con i propri mezzi e linguaggi. Le opere create da Stefania Galegati - nonostante mantengano un focus sull'isola - sono occasione per sviluppare nuove relazioni, ricerca, pratiche di lettura, scrittura e pittura.